Infrastrutture

Portare la natura nelle nostre città per un futuro sostenibile.

 Le piante catturano in modo utile tossine, gas e particolato, attivando una serie di processi naturali attraverso la regolazione biogenica.
Le piante abbassano le temperature attraverso l’evapotraspirazione.Nessun altro materiale da costruzione può fare tutto questo-
“.Le foreste urbane, se progettate correttamente possono aiutare a ridurre le disuguaglianze nella salute e nel benessere dei cittadini. Gli spazi verdi contribuiscono a rendere i quartieri svantaggiati meno vulnerabili dal punto di vista climatico e costruiscono aree per il tempo libero e la vita di comunità.


L’inquinamento atmosferico, causato principalmente dal biossido di azoto (NO2) e dalle particelle fini, di diametro aerodinamico inferiore a 2,5 µm (PM 2,5 ), è oggi la principale causa di mortalità ambientale nel mondo. L’esposizione al solo particolato fine è responsabile di circa 400.000 decessi prematuri in Europa ogni anno. In Italia le morti attribuibili ad inquinamento dell’aria sono ogni anno circa 90 mila,senza considerare idrocarburi policiclici aromatici, i metalli pesanti, il benzene, le molecole diossino-simili: tutti agenti potenzialmente mutageni e/o epimutageni e quindi cancerogeni e teratogeni.

Nelle strade fiancheggiate da edifici di una certa altezza( bastano due o tre piani) si innesca il cosiddetto effetto canyon: la brezza non è sufficiente per cambiare l’aria enquesta ristagna in mezzo alle case, insieme allo smog prodotto dalle automobili e alle polveri sottili . Sono in genere le parti più inquinate di una città a causa del traffico intenso e del flusso d’aria impedito, che si traduce in una mancanza di ventilazione. In questi canyon le pareti verdi sono più utili per catturare le particelle inquinanti fini e ultrafini.La ricerca ha mostrato una riduzione della concentrazione fino al 41% per le particelle grossolane e fino al 53% per le concentrazioni di biossido di azoto.

Anche un tetto verde in cima a una casa in un canyon stradale contribuisce alla rimozione degli inquinanti a causa di alcune sorprendenti complessità della chimica atmosferica. Studi di modellizzazione hanno rilevato che i tetti verdi possono comportare una riduzione fino al 30-57% dell’inquinamento atmosferico. L’effetto più interessante è forse la riduzione della temperatura da parte dei tetti verdi. Gli studi dimostrano che i tetti verdi sono in grado di ridurre la temperatura dell’aria ambiente del canyon stradale di 0,8°C.

Questa riduzione della temperatura riduce la velocità delle reazioni chimiche responsabili dell’inquinamento.

Questo raffreddamento porta anche a un cambiamento negli schemi aerodinamici dei canyon urbani: l’aria fresca scorre giù nel canyon stradale, rompendo lo strato limite e aumentando così la ventilazione e la dispersione degli inquinanti.

Il reale impatto, però,  delle infrastrutture verdi sulla qualità dell’aria è complesso e dipende da una serie di parametri come le condizioni meteorologiche locali, la geometria del canyon urbano e le caratteristiche della vegetazione come la geometria e la traspirazione.

Siamo pronti a discutere a fondo  con architetti, progettisti e project manager, condividere le nostre esperienze e  aiutare ad orientare un progetto a seconda delle effettive necessità, dallo stoccaggio delle acque piovane e/o l’aumento della biodiversità, al risparmio energetico.

Siamo partner esperti.

Possiamo e vogliamo lavorare con voi per esaminare e valutare qualsiasi vostro progetto che includa infrastrutture verdi.

La nostra esperienza di lavoro a tutti i livelli significa che possiamo rispondere a qualsiasi preoccupazione possa esserci in merito a conformità, durata o manutenzione.

Forniamo soluzioni di valore per te o il tuo cliente e forniremo specifiche, dettagli e preventivi adatti alle tue tempistiche. Collaboreremo con te per garantire che tutte le interfacce e le responsabilità siano pienamente comprese e incluse.

Sappiamo ciò che facciamo e siamo sicuri di poterti aiutare a migliorare un progetto, a vincere una gara o un concorso.

Possiamo realizzare presentazioni congiunte per ilcliente. Possiamo rispondere a qualsiasi domanda specifica e anche aggiungere valore al dibattito sulla portata e il potenziale dell’inverdimento da includere in un progetto.

Il raggiungimento di uno sviluppo urbano sostenibile richiede un riorientamento nella pianificazione, gestione e progettazione delle città basato sull’uso di soluzioni  ispirate dalla natura e dai millenni di esperienza dei popoli dell’area del mediterraneo  in grado di affrontare sistematicamente i problemi urbani: questi dati vanno intersecati con quelli relativi al clima locale e alla corretta selezione delle essenze vegetali e naturalmente  al risparmio delle risorse, prima tra tutte l’acqua.  Inoltre è’ importante veicolare gli studi sulla funzionalità delle infrastrutture verdi e trasformarli in principi di progettazione e integrare questi principi nella progettazione multifunzionale. Diversi fattori strutturali, come l’altezza e la morfologia della pianta, influenzano il modo in cui la vegetazione interagisce con il flusso e possono essere considerati parametri di progettazione Ma è dimostrato che sono necessarie aree di vegetazione molto ampie per ridurre le concentrazioni di PM nelle strade urbane.

Le concentrazioni a livello del suolo degli inquinanti atmosferici urbani sono una
funzione complessa di emissioni, dispersione (agitazione e miscelazione), deposizione e chimica. Gran parte di questa complessità è dovuta al modello spaziale della volta urbana , all’interno del quale le persone sono esposte all’aria inquinata. Ad esempio quando si parla di forestazioni, bisogna calcolare che le chiome degli alberi contigue e dense possono separare l’aria sotto la chioma da quella sopra. Nei parchi, nelle piazze senza traffico e in altre aree pedonali prive di significative fonti di inquinamento antropico a livello del suolo, ma con fitte chiome di vegetazione, l’aria sotto la chioma sarà sempre più pulita di quella sopra la chioma a causa della maggiore deposizione di inquinamento sulla vegetazione Tuttavia, se si costruisce la ‘foresta’ in un canyon stradale contenente fonti di inquinamento a livello del suolo, gli inquinanti possono essere intrappolati, portando a un aumento delle concentrazioni a livello del suolo.

Ovunque nei soffocanti spazi urbani, il riso o qualunque altro vegetale può essere coltivato sulle pareti, sui muri verticali e con le più smart tecnologie sulla terra.

E’ necessario che sia l’interazione tra città e clima ad ispirare le linee guida della pianificazione urbana, così come è necessario cogliere le potenziali opportunità offerte dal cambiamento climatico per creare città sane e sostenibili.

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