RAIN GARDEN
I giardini della pioggia, così come altri sistemi di bioritenzione, catturano l’acqua piovana prima che possa defluire in un canale di scolo, mandando il tilt il sistema di smaltimento.

AI giardini pluviali ricreano una funzione naturale del terreno, cioè catturare l’acqua piovana, filtrare gli inquinanti e ricaricare le acque sotterranee.
Questi giardini, detti anche rain garden, o giardini della pioggia, sono un modo semplice per catturare l’acqua piovana che altrimenti potrebbe causare inondazioni e aumento dell’inquinamento.
Questo perché mentre l’acqua piovana scorre attraverso i nostri cortili, patii, parcheggi e altre superfici dure, l’acqua raccoglie olio, rifiuti di animali domestici, fertilizzanti, sedimenti e altri inquinanti.
Questo deflusso inquinato delle acque piovane si riversa nelle fognature, spesso troppo velocemente, e alla fine si scarica nei corsi d’acqua, inquinandoli.
Anche i bioswales fanno un lavoro analogo ma sono strutture diverse: depressioni paesaggistiche, poco profonde e con vegetazione progettate per catturare, trattare e infiltrare il deflusso delle acque piovane mentre si sposta a valle. Sono in genere dimensionati per trattare il “primo scarico”, che è il primo volume d’acqua e spesso più inquinato risultante da un evento temporalesco.
Ricordiamo che il deflusso delle acque piovane continua ad essere una delle principali cause di inquinamento delle acque nelle aree urbane. Trasporta rifiuti, batteri, metalli pesanti e altri inquinanti attraverso le fogne nei corsi d’acqua locali.
Forti temporali possono causare inondazioni che danneggiano proprietà e infrastrutture.
I bioswales hanno requisiti di ubicazione flessibili negli spazi pubblici, che consentono loro di essere integrati con altre strategie per limitare i danni dovuti a eventi temporaleschi.
Un giardino pluviale non è un giardino acquatico. Né è uno stagno o una zona umida. Al contrario, rain garden è asciutto per la maggior parte del tempo.
In genere trattiene l’acqua solo durante e dopo un evento piovoso. Poiché i giardini pluviali si prosciugheranno entro 12-48 ore, impediscono la riproduzione delle zanzare.
In questa operazione si attiva la “bioritenzione” e cioè il processo di filtraggio dei contaminanti e della sedimentazione dal deflusso delle acque piovane.
I giardini della pioggia, così come altri sistemi di bioritenzione, catturano l’acqua piovana prima che possa defluire in un canale di scolo, mandando il tilt il sistema di smaltimento
I rain garden ricreano una funzione naturale del terreno, cioè catturare l’acqua piovana, filtrare gli inquinanti e ricaricare le acque sotterranee.
I giardini della pioggia sono certamente una soluzione contro le bombe d’acqua, fenomeni sempre più frequenti , a causa della estremizzazione dei fenomeni atmosferici. I giardini pluviali alleviano i problemi di inondazione ed erosione perché rappresentano un modo semplice ed ecologico per catturare e trattare l’acqua piovana. I rain garden, con le loro proprietà di bioritenzione, rendono il paesaggio più sano.